L'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump ha recentemente imposto nuove sanzioni all'Iran nell'ambito della sua politica di massima pressione sulla Repubblica Islamica dell'Iran. Secondo Pars Today, gli utenti iraniani del social network "X" ritengono che queste sanzioni siano uno strumento degli Stati Uniti per bloccare i progressi dell'Iran e ritengono che gli iraniani siano stati in grado di resistere bene a queste sanzioni.
A questo proposito, un utente iraniano di nome "Amanpour" ha scritto su "X":
"L'iranofobia e il guerrafondaio non possono indebolire la nostra volontà nazionale. Percorreremo il nostro cammino con orgoglio."
Anche "Reyhane Sadat", una donna iraniana, ha affermato su "X": "Anche nel mezzo delle sanzioni, l'Iran ha costruito treni, dighe e prodotto vaccini. Ciò significa gestione jihadista, che significa zelo ingegneristico."
Sullo stesso binario, Yas Fatemi che considera inoltre la resistenza dell'Iran alle sanzioni un riflesso pratico dell'autorità del Paese, scrisse: "L'unico Paese che, nonostante anni di sanzioni, minacce e pressioni, rimane saldo e continua il suo sviluppo scientifico, militare e diplomatico è l'Iran. Questa resistenza è la traduzione pratica dell'autorità, non dell'isolamento."
Un'altra utente iraniana della piattaforma X, "Samira Hamedzadeh", sostiene che "imporre sanzioni contro un paese significa temere la sua influenza. Se l'Iran fosse stato uno Stato isolato, tutta questa pressione non sarebbe stata necessaria per contenerlo. L'isolamento è uno scherzo per l'Iran, la realtà è l'influenza dell'Iran."
"Nava" è il nome di un altro utente iraniano che considera la Repubblica Islamica dell'Iran un'ispirazione per le altre nazioni e ha sottolineato: "Sanzioni, guerra soft, assassinio di personalità ... tutto questo per contenere l'Iran. Ma oggi l'Iran è fonte di ispirazione per le nazioni; Da Baghdad a Damasco e Sanaa. Questo potere deriva dalla fede nella promessa divina."
Anche un altro utente iraniano, "Ramazani", ha scritto su X: "I paesi occidentali creano problemi economici all'Iran da 46 anni. Hanno iniziato la rivoluzione con un blocco economico, un tempo cercavano di contenere l'Iran e ora hanno adottato una politica di sanzioni. Ma l'Iran supererà questo ostacolo con l'aiuto di Dio."
"Shadi Tafakori" ha parlato anche dell'indipendenza degli iraniani e ha scritto: "L'Iran è l'unico paese che, senza dipendenza dall'Oriente o dall'Occidente, è stato in grado di sfidare la struttura delle sanzioni e di rimanere nelle equazioni internazionali. Questa si chiama indipendenza!"
Anche "Amir", altro utente iraniano, vede la nazione iraniana come la fenice, uccello mitologico, e ritiene che "l'Iran non è solo un paese, l'Iran è una fortezza di zelo nella tempesta di sanzioni e minacce. Siamo una nazione che risorge dalle proprie ceneri, una fenice."
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